Intraprendendo il viaggio della tecnologia di riproduzione assistita, le coppie spesso affrontano sfide e sconvolgimenti emotivi. Molteplici cicli di fecondazione in vitro falliti possono essere scoraggianti e frustranti per le coppie che desiderano una gravidanza di successo. In questo articolo parleremo di due casi di studio, in cui i pazienti ha dovuto affrontare diversi tentativi falliti di fecondazione in vitro prima di trovare speranza e successo alla Clinica Tambre. Facciamo luce sui loro stimolanti viaggi verso la genitorialità esplorando il concetto di casi di fecondazione in vitro falliti, potenziali ragioni sottostanti e l’approccio terapeutico personalizzato adottato.
Comprensione dei casi di fecondazione in vitro falliti
La fecondazione in vitro fallita si riferisce a cicli in cui l’impianto di successo non si verifica, portando ad un esito negativo della gravidanza. Mentre la fecondazione in vitro offre un raggio di speranza per le coppie alle prese con l’infertilità, non tutti i cicli portano al risultato desiderato. I casi di fecondazione in vitro fallita possono essere attribuiti a vari fattori, che possono includere quanto segue:
Qualità e quantità degli ovuli: La qualità e la quantità degli ovuli sono vitali per il successo della fecondazione in vitro. Man mano che le donne invecchiano, il numero e la qualità dei loro ovuli diminuiscono naturalmente. L’età materna avanzata, come osservato nel caso della paziente in questo studio che aveva 43 anni, può avere un impatto significativo sulle possibilità di successo della fecondazione e dell’impianto.
Qualità dello sperma: Anche i fattori di infertilità maschile, come la scarsa qualità dello sperma o la frammentazione del DNA, possono contribuire al fallimento dei cicli di fecondazione in vitro. Quando la qualità dello sperma è compromessa, può influenzare la fecondazione e il successivo sviluppo degli embrioni, riducendo le possibilità di una gravidanza di successo.
Qualità dell’embrione: La qualità degli embrioni formati durante la fecondazione in vitro gioca un ruolo cruciale nel successo dell’impianto. La scarsa qualità dell’embrione, caratterizzata da divisione cellulare irregolare o anomalie cromosomiche, può impedire l’impianto e portare a cicli falliti.
Fattori uterini: Le condizioni che interessano l’utero, come le anomalie del rivestimento uterino o la presenza di fibromi uterini, possono ostacolare l’impianto e lo sviluppo di una gravidanza sana.
Squilibri ormonali e altri fattori: Squilibri ormonali, problemi del sistema immunitario, fallimento dell’impianto o problemi di fertilità non diagnosticati possono anche contribuire a cicli di fecondazione in vitro falliti.
Approcci terapeutici personalizzati
Un approccio personalizzato e completo diventa fondamentale quando le coppie affrontano più cicli di fecondazione in vitro falliti. Alla Clínica Tambre, i pazienti in questi due casi di studio hanno ricevuto una diagnosi approfondita per identificare i fattori sottostanti che hanno contribuito ai loro tentativi falliti. Sulla base della valutazione, sono stati ideati protocolli di trattamento personalizzati per soddisfare le loro esigenze specifiche e ottimizzare le loro possibilità di successo.
Caso di studio della paziente n. 1
Descrizione generale del caso:
In questo caso di studio, la paziente ha 44 anni e un BMI di 25. In precedenza ha subito 5 cicli di fecondazione in vitro senza successo. Nel 5° ciclo sono stat recuperati 3 ovuli, ma nessuno è stato fecondato.
Inizio del trattamento e della diagnosi:
Alla donna è stata diagnosticata una bassa riserva ovarica, che indica un numero ridotto di ovociti disponibili per la fecondazione.
Protocollo e procedure di trattamento:
Per affrontare le sfide affrontate dalla paziente, il team medico ha deciso che i ripetuti cicli di fecondazione in vitro falliti erano dovuti alla qualità e alla quantità limitata degli ovuli della paziente. Di conseguenza, è stato deciso di utilizzare gli ovuli di una donatrice.
Risultati prima del trasferimento dell’embrione:
Come parte del trattamento, sono stati ottenuti 10 ovociti da una donatrice e, di questi, sono state sviluppate 4 blastocisti vitali.
Trasferimento di embrioni:
Durante il trasferimento dell’embrione, una singola blastocisti allo stadio del quinto giorno è stata trasferita nell’utero della paziente. Un test di gravidanza condotto due settimane dopo ha mostrato un risultato positivo, indicando il successo dell’impianto.
Risultato della gravidanza:
Dopo il trasferimento dell’embrione, la gravidanza della paziente è progredita positivamente. Ha dato alla luce una bambina nel gennaio 2023.
Caso di studio della paziente n. 2
Descrizione generale del caso:
La coppia, in questo caso di studio, aveva intrapreso un viaggio impegnativo per concepire un bambino attraverso la tecnologia di riproduzione assistita. In precedenza avevano subito diversi cicli di fecondazione in vitro senza successo, provando delusione e frustrazione lungo la strada. I loro trattamenti precedenti includevano:
- 1x FIV su NHS (Servizio Sanitario Nazionale) – Questo ciclo ha avuto successo, provocando una gravidanza e un parto vivo.
- 2x cicli di fecondazione in vitro nel Regno Unito – In questi cicli sono stati recuperati un totale di 19 ovuli, risultando in 4 embrioni. Tuttavia, nonostante due trasferimenti di embrioni e due trasferimenti congelati, entrambi i cicli non hanno avuto successo.
- 2 cicli di fecondazione in vitro in Grecia a novembre 2021 e marzo 2022 – La coppia ha cercato cure ad Atene, dove si sono sottoposte a procedure di isteroscopia e PRP (Platelet-Rich Plasma). Nel primo ciclo sono stati prelevati 2 ovuli e trasferito solo 1 embrione. Nel secondo ciclo sono stati prelevati 3 ovuli ed è stato trasferito 1 embrione. Sfortunatamente, entrambi i cicli si sono conclusi con un fallimento. Tutti questi cicli hanno coinvolto ICSI (Intracytoplasmic Sperm Injection).
Ulteriori dettagli sulla storia medica della coppia sono i seguenti:
In questo caso la compagna ha 43 anni e si è già sottoposta a mammografia ed ECG tre anni fa. Alla coppia è stato consigliato di ripetere questi test e informata delle loro opzioni. Il compagno ha 50 anni. Avevano una gravidanza precedente da un ciclo di fecondazione in vitro di successo sul NHS.
Inoltre, è stato condotto un regolare monitoraggio ecografico follicolare (FUR) come parte della valutazione medica o del trattamento della coppia.
Inizio del trattamento e della diagnosi:
Dopo diversi tentativi di fecondazione in vitro falliti, la coppia ha cercato un ulteriore trattamento e ha scelto la Clínica Tambre per continuare il loro viaggio verso la fertilità. La coppia ha espresso il proprio interesse per il trattamento della fecondazione in vitro e della donazione di ovociti e il processo diagnostico è iniziato.
Durante lo studio preliminare, è stato scoperto che il partner maschio aveva una scarsa analisi dello sperma, che è stata identificata come uno dei fattori che contribuiscono ai cicli di fecondazione in vitro falliti. La qualità e la mancanza di ovuli sono state determinate come i principali fattori alla base dei precedenti tentativi falliti.
Protocollo e procedure di trattamento:
Sulla base della diagnosi, il team medico della Clínica Tambre ha sviluppato un protocollo di trattamento personalizzato per la coppia. L’obiettivo principale era quello di affrontare la qualità e la quantità di ovuli recuperati. Sono state apportate modifiche specifiche ai protocolli di stimolazione per massimizzare il numero di ovociti maturi, garantendo al tempo stesso la loro qualità ottimale. Inoltre, l’ICSI è stato utilizzato a causa della scarsa analisi dello sperma del partner maschile, aumentando le possibilità di fecondazione riuscita.
Trasferimento di embrioni e gravidanza:
La coppia ha avuto un esito favorevole durante il ciclo di fecondazione in vitro presso la Clínica Tambre. Hanno ottenuto 2 blastocisti di ottima qualità (BT3AA, BT3AB, BT3BA, BT3BB, BT2AA, BT2AB, BT2BA, BT2BB). Uno di questi embrioni di alta qualità è stato trasferito nell’utero della partner femminile. Il team medico della Clínica Tambre è stato lieto di vedere che la paziente ha avuto un risultato di gravidanza positivo. La coppia è attualmente in attesa di un bambino.
Le ultime parole del dottore
Il medico che ha supervisionato i trattamenti sottolinea che per le pazienti di età pari o superiore a 43 anni che desiderano ottenere una gravidanza di successo, la donazione di ovuli è altamente raccomandata. La donazione di ovuli non solo aumenta le possibilità di gravidanza, ma migliora anche la probabilità di un parto vivo sano.
Più casi di fecondazione in vitro falliti possono essere emotivamente drenanti per le coppie che desiderano concepire. Tuttavia, è fondamentale mantenere l’ottimismo ed esplorare opzioni terapeutiche alternative. Attraverso approcci terapeutici personalizzati, affrontando fattori specifici che contribuiscono a cicli falliti e l’esperienza di specialisti della fertilità, le coppie possono aumentare le possibilità di una gravidanza di successo.
Dott.ssa Laura García de Miguel
La storia di successo della paziente presso la Clinica Tambre esemplifica l’importanza dell’assistenza personalizzata, della diagnosi accurata e dell’impegno a esplorare opzioni terapeutiche alternative di fronte a molteplici tentativi di fecondazione in vitro falliti. Serve come testimonianza della resilienza e determinazione delle coppie nella loro ricerca di abbracciare la gioia della genitorialità.
Table of Contents